Aumentare le vendite in poche mosse vincenti
È necessario trovare qualche metodo per aumentare le vendite quando sono bloccate o non crescono di numero o per fare un upgrade al proprio business.
Scopriamo insieme alcuni piccoli trucchi vincenti per non avere mai più questo problema!
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Migliorare la presentazione del prodotto e il processo di vendita
Aumentare le vendite è l’obiettivo primario di qualsiasi azienda, grandi e piccole. Prestare attenzione ai dettagli estetici del prodotto può realmente fare la differenza.
Infatti, molto frequentemente non si riesce ad aumentare le vendite perché vengono compiuti alcuni errori nella presentazione del prodotto in:
- disposizione negli scaffali;
- packaging;
- illuminazione del negozio.
Inoltre, spesso il problema di un numero basso di vendite rispetto al fabbisogno dell’impresa è la conseguenza di alcuni errori nella gestione aziendale.
Per porre realmente rimedio diventa quindi necessario per l’imprenditore adottare alcune utili strategie utili a:
- schematizzare, osservare ed analizzare;
- riorganizzare ogni singolo aspetto che interviene sul processo di vendita;
- ascoltare in modo attivo i clienti per avere insight e dettagli sulle esigenze e scoprire quali sono i bisogni meno consapevoli;
- instaurare un livello di comunicazione profonda ed autentica. Essa influisce nelle decisioni di vendita ed esercita, in maniera naturale anche nelle vendite
In un’azienda esso è formato da ogni attività che interviene in varie fasi:
- acquisizione del prodotto;
- input creato per la vendita;
- trasformazione;
- commercializzazione;
- post vendita.
Le aziende di successo sono quelle che sanno gestire il processo di vendita in tutti i suoi step.
Aumentare le vendite tramite il cross selling e i brand ambassador
Uno dei metodi migliore per aumentare le vendite è utilizzare la strategia del cross-selling. Questo metodo identifica prodotti che soddisfano esigenze aggiuntive e complementari non soddisfatte dal prodotto oggetto della vendita.
La vendita viene quindi facilitata associando un altro prodotto al primo. Ad esempio, uno shampoo insieme ad un balsamo, un correttore insieme ad un fondotinta o uno struccante insieme ad una crema.
Inoltre, spesso l’errore principale che compie chi lamenta una carenza nelle vendite, è ricercare di continuo nuovi clienti senza aver cura di quelli abituali.
Un trucco molto utile è quello di provare a rendere i clienti in brand ambassador. Come è noto, la concorrenza sul mercato attuale è estremamente vasta. Di conseguenza se una persona effettua l’acquisto una volta, non è scontato che lo ripeta e non si rivola altrove.
Per ovviare questo problema, far si che i clienti tornino a comprare e, addirittura, generino ulteriori vendite, non è necessario solo premiare chi ha già effettuato un acquisto. Si deve dar loro l’opportunità di promuovere ulteriori vendite di altre persone per guadagnare un altro vantaggio.
Necessario:
- misurare la soddisfazione di chi ha già acquistato;
- creare questionari;
- contattare personalmente il cliente per renderlo unico ed importante;
- offrire un regalo personalizzato o continuativo nel tempo o creare una fidelity.
Aumentare le vendite tramite l’acquisizione di soft skills
Ad oggi, per aumentare le vendite è indispensabile aver acquisito alcune soft skills. Si tratta di competenze legate all’intelligenza emotiva, alla capacità di interazione con altri, risoluzione dei problemi e alla gestione del proprio lavoro.
A differenza delle tradizionali tecniche di vendita unidirezionali, le soft skills consentono di sviluppare delle vere e proprie relazioni bilaterali e:
entrare in sintonia con l’utente;
prolungare il rapporto a lungo termine;
costruire una vera e propria collaborazione;
massimizzare benefici e risultati nel tempo e nelle quantità.
Per comprendere al meglio questo concetto è sufficiente analizzare i team commerciali. Coloro che riescono a chiudere la maggioranza dei contratti e consolidare relazioni a lungo termine possiedono infatti capacità relazionali. Solo in questo modo è possibile entrare in contatto con i clienti focalizzandosi sui loro problemi.
In tutto il mondo, sempre più aziende investono sulla formazione e sullo sviluppo delle soft skill, soprattutto a riguardo dei team di vendita.
I fattori che influiscono sul processo di acquisto non sono sempre legati a elementi logici. Il percorso del cliente è guidato da fattori scatenanti che spesso fanno appello alle emozioni. L’intero ciclo di vendita può essere visto come un’esperienza emotiva sia per l’acquirente, sia per il venditore.
Abilità necessarie per essere un manager efficace
Un manager, per gestire la sua azienda e il processo di vendita in modo ottimale, deve essere in grado di:
- creare una connessione tra individui;
- comprendere le emozioni dei singoli dipendenti nel corso dell’attività lavorativa, soprattutto in situazioni di stress;
- riuscire a coinvolgere il personale;
- capirne le motivazioni;
- creare un clima organizzativo sano;
- ottimizzare i processi di comunicazione interna;
- incrementare in termini di empowerment il teamworking;
- guidare il proprio team;
- mantenere alta la motivazione;
- migliorare la collaborazione;
- ottenere un impatto positivo sulle performance;
- migliorare la felicità nel proprio ambiente di lavoro.
Diventa quindi di conseguenza, per un buon manager, acquisire capacità quali:
- supportare durante i momenti di difficoltà;
- agire sui complessi meccanismi della mente che regolano le motivazioni;
- ridurre nel cliente gli errori ricorrenti compiuti dalla mente;
- incrementare la fiducia in sé stessi;
- migliorare le prestazioni ove richieste (lavoro, rapporto con gli altri, etc);
- allineare i partecipanti su uno standard comportamentale e di competenza;
- creare un meccanismo di responsabilizzazione reciproca sulla crescita;
- confrontare esperienze e sfide di tutti membri del gruppo;
- avere la capacità di organizzare il lavoro al meglio.
In definitiva è necessario possedere alcune abilità trasversali per poi poterle trasmettere al cliente nel processo di vendita.