Carta docente precari 2024
Nel panorama educativo italiano, la Carta docente precari 2024 rappresenta un’importante risorsa per l’aggiornamento professionale degli insegnanti. Tradizionalmente riservata al personale di ruolo, una recente evoluzione normativa ha esteso questo beneficio anche ai docenti precari.
In questa guida scopriremo come funziona la Carta Docente per i precari nel 2024, chi può beneficiarne, come richiederla e a cosa può essere utilizzata.
Indice dei contenuti
Carta docente per precari 2024: una nuova opportunità
La Carta del Docente per i precari è stata introdotta con il Decreto salva infrazioni (Decreto Legge 13 giugno 2023, n. 69), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 136 del 13-06-2023. Questo decreto ha esteso il bonus di 500 euro, originariamente destinato solo ai docenti di ruolo, anche agli insegnanti assunti con contratti a tempo determinato.
Un’importante sentenza del Tribunale di Padova ha ulteriormente chiarito i criteri di accesso alla Carta del Docente per i precari. La sentenza ha stabilito che basta aver svolto supplenze per almeno 150 giorni durante l’anno scolastico per poter usufruire del bonus. Questo principio era stato precedentemente sancito dal Tribunale di Pisa e dalla Corte di Cassazione.
Requisiti per la Carta Docente Precari 2024
La Carta Docente per precari spetta agli insegnanti assunti con contratto di supplenza che abbiano lavorato per almeno 150 giorni durante l’anno scolastico. Questo criterio è stato ribadito da diverse sentenze, confermando che i docenti a tempo determinato sono comparabili ai docenti di ruolo dal punto di vista delle esigenze didattiche e della durata del servizio.
Il bonus previsto per i docenti precari è pari a 500 euro annui. Sebbene originariamente previsto solo per il 2023, il bonus può essere utilizzato fino al 31 agosto 2024. Questo estende significativamente il periodo in cui i docenti precari possono avvalersi delle risorse per il proprio aggiornamento professionale.
Come richiedere la Carta Docente Precari 2024
La procedura per ottenere la Carta Docente per i supplenti è la stessa utilizzata per i docenti di ruolo. I supplenti non devono compiere alcuna azione per attivare la Carta del Docente, poiché l’attivazione è avvenuta automaticamente il 4 dicembre 2023. Per utilizzare la carta, bisogna registrarsi al portale web cartadedocente.istruzione.it, utilizzando le credenziali SPID o CIE per accedere. Una volta effettuato l’accesso, sarà possibile creare i buoni da spendere.
La Carta dei docenti precari ha preso il via con molto ritardo rispetto ai docenti di ruolo, attivandosi solo dal 4 dicembre 2023. Ma è importante sottolineare che i docenti precari possono utilizzare il bonus fino al 31 agosto 2024.
Nel caso di mancato riconoscimento tempestivo del beneficio, i docenti precari possono presentare ricorso. Come stabilito dalla sentenza n. 29961 del 27 ottobre 2023 e dalle successive sentenze dei Tribunali del lavoro, i docenti possono chiedere l’adempimento in forma specifica e quindi l’attribuzione della carta. Gli insegnanti usciti dal sistema scolastico possono chiedere il risarcimento dei danni, dimostrando le circostanze specifiche del loro caso.
Per presentare un ricorso, è consigliabile rivolgersi a un sindacato o a un ufficio legale. Molti insegnanti precari che non hanno ricevuto la Carta del Docente hanno avviato procedimenti legali per ottenerla, richiedendo anche i pagamenti retroattivi.
A cosa serve la Carta Docente Precari 2024
Con la Carta Docente precari 2024 per supplenti precari è possibile acquistare:
- Libri e testi (anche in formato digitale), pubblicazioni e riviste utili all’aggiornamento professionale.
- Hardware e software necessari per il lavoro didattico.
- Iscrizione a corsi di aggiornamento e qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’Istruzione.
- Iscrizione a corsi di laurea, laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, corsi post lauream o master universitari inerenti al profilo professionale.
- Biglietti per ingressi a teatri, cinema, musei, mostre, eventi culturali e spettacoli dal vivo.
- Iniziative coerenti con le attività del PTOF e del PNFD, ovvero individuate nell’ambito del Piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione.
Utilizzi non consentiti
La Carta Docente precari 2024 non può essere utilizzata per acquistare:
- Smartphone e altri dispositivi hardware o software finalizzati principalmente alle comunicazioni elettroniche.
- Toner, cartucce, stampanti, pennette USB, videocamere, fotocamere, videoproiettori e altre componenti parziali dei dispositivi elettronici.
Dove utilizzarla
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato una banca dati di strutture, esercenti e enti di formazione fisici e online presso i quali è possibile utilizzare la Carta Docente. È possibile consultare l’elenco delle strutture accreditate sul sito web dedicato alla Carta del Docente: cartadeldocente.istruzione.it.