Modello Curriculum Vitae: struttura e contenuti per un CV efficace

Ad oggi, possedere un Curriculum Vitae ben strutturato è fondamentale per trovare lavoro. La competizione è, infatti, intensa e il margine tra successo e insuccesso è estremamente sottile.

Scopriamo insieme preziosi suggerimenti per scrivere un CV che attiri l’attenzione dei selezionatori!

Come costruire un Curriculum Vitae su misura

Un Curriculum Vitae è un documento che rappresenta in modo accurato le proprie competenze ed esperienze. Per avere successo, è necessario rispettare le regole non scritte del recruiting moderno. Nello specifico:

• indicare il titolo professionale ed aggiungere le informazioni personali e di contatto: e quindi nome e cognome posizione lavorativa, città di residenza, numero di telefono e contatto mail;
• scegliere una foto profilo di copertina: in alta risoluzione, primo piano o mezzobusto e con sfondo bianco o chiaro con luce naturale;
• presentarsi nella sezione profilo: raccontare i lavori svolti partendo dalle più recenti e proseguendo a ritroso nel tempo;
• raccontare esperienze lavorative e risultati ottenuti: indicare il nome dell’azienda, le date in mesi e anni e descrivere mansioni e responsabilità.
• elencare i titoli di studio: indicare il titolo di studio più importante per primo;
• fare una lista delle competenze: includere sia capacità e conoscenze tecniche sia soft skills quali capacità umane, relazionali, comportamentali e comunicative;
• segnalare le lingue parlate: includere il livello raggiunto, che va da A1 a C2, e le eventuali certificazioni conseguite.
• elencare le competenze informatiche e i software in grado di utilizzare;
• aggiungere una sezione addizionale: racchiudere certificati, premi, pubblicazioni, progetti autofinanziati, etc.

Come scegliere il modello giusto

Ad oggi, sono presenti molti tipi di Curriculum Vitae differenti, ma non tutti vanno bene per ogni candidatura. Infatti, è fondamentale stabilire quale sia il formato più adatto tra:

• a ordine cronologico inverso, racconta che le esperienze partendo dalle più recenti;
• funzionale, basato sulle competenze;
• misto, un insieme dei due CV precedenti;
• video CV, utilizzato raramente e solo per professioni creative;
• accademico, utilizzato da docenti e ricercatori universitari.

Il più utilizzato, e anche quello che si aspettano i selezionatori è il curriculum vitae cronologico inverso, che abbiamo analizzato insieme poco fa.

Anche rispettare le regole di impaginazione è fondamentale. Tra queste, le principali:

• margini di 2,5 cm su tutti i lati del foglio;
• interlinea a 1,15 punti;
• font per curriculum leggibile, come Calibri, Helvetica oVerdana, di 11-12 punti di grandezza;
• doppia spaziatura tra una sezione e l’altra;
• formato PDF;
• modello a due colonne, se si ha già molta esperienza, o a scorrimento a una sola colonna in caso inverso.

Ad ogni modo, è sempre necessario mantenere una struttura coerente, scegliendo un carattere ed usandolo uniformemente in tutto il documento.

Infine, è sempre meglio allegare una lettera di presentazione, utile a:

• ampliare i concetti espressi nel Curriculum Vitae
• invogliare il lettore ad una consultazione più attenta
• mostrare motivazione e determinazione

L’importanza del Curriculum Vitae

Come è evidente da ciò che abbiamo visto finora, il Curriculum Vitae è la presentazione ufficiale del singolo candidato. In questo documento vengono raccontate le esperienze più importanti e gli obiettivi professionali raggiunti.
Lo scopo ultimo è quello di creare un cv chiaro, preciso, semplice e facile da leggere. In generale, la grandezza standard dovrebbe fermarsi ad una pagina. Se si ha davvero molta esperienza, è possibile aggiungerne una seconda, ma due pagine è la lunghezza massima consigliata.

Dare vita ad un Curriculum Vitae efficace è un esercizio di priorità e sintesi, doti che fanno la differenza per arrivare a un colloquio di lavoro e sbaragliare la concorrenza.

Per costruire una candidatura di successo è inoltre necessario:

• scrivere nella maniera corretta;
• scegliere con cura le parole chiave;
• impostare i margini su ogni lato per agevolare la lettura;
• utilizzare un font chiaro e ben leggibile;
• personalizzare il documento in base all’offerta di lavoro;
• offrire ai selezionatori elementi concreti a riprova dei maggiori successi.

Leggere con attenzione i dettagli dell’offerta ed andare incontro alle esigenze dell’azienda può fare la differenza, anche se può risultare più faticoso. Costruire un curriculum personalizzato a seconda dell’offerta di lavoro aiuta infatti a rafforzare la candidatura.
I selezionatori apprezzano il tempo dedicato loro e comprendono l’importanza che si dedica nell’ottenere quel ruolo.

Come trovare lavoro

Dopo aver redatto un Curriculum Vitae ottimale, per trovare lavoro è necessario:

• iniziare a cercare lavoro in modo attivo: esistono vari canali per cercare efficacemente un impiego ed ottenerlo;
• prepararsi ad un colloquio: l’obiettivo è convincere il selezionatore di essere la persona giusta da assumere. Per farlo è necessario presentarsi in un modo adeguato in base al contesto e rispondere in modo efficace e credibile;
• studiare il mercato del lavoro e tenersi aggiornati: conoscere la situazione del mercato del lavoro attuale e quali sono le prospettive future. Questo permette di avere aspettative realistiche ed indirizzare al meglio la ricerca del lavoro;
  mantenere un atteggiamento positivo. Le sconfitte capitano a tutti, l’importante è non arrendersi e avere un atteggiamento sempre propositivo;
• inviare la propria candidatura: tramite siti e pagine di ricerca lavoro, grandi società e multinazionali, sezione “Lavora con noi” di aziende d’interesse ed agenzie per il lavoro operative nella propria zona.

Informarsi anche su quali sono i settori dove c’è maggiore richiesta di personale e quali sono le qualifiche, abilità e professioni più richieste in Italia è fondamentale.

Come abbiamo visto insieme, scrivere un Curriculum Vitae ottimale, è un ottimo supporto per la propria carriera che permette di assumere la posizione lavorativa ideale!