Digital Service Art: impatti e cambiamenti previsti su TikTok
Aria di grandi cambiamenti su TikTok. Il social non vuole essere da meno rispetto a Meta e Google. È tempo dunque di seguire i nuovi dettami del Digital Service Art messi ufficialmente in atto dal 25 agosto 2023. Vediamo nel dettaglio tutto quello che prevedono questi cambiamenti.
Indice dei contenuti
Che cos’è TikTok?
TikTok è l’applicazione social creata dalla società cinese ByteDance. Si ritrova con molte funzioni ereditate da Musical.ly e da qui il suo grande successo tra i giovani. L’app offre infatti la possibilità di realizzare dei video molto brevi ai quali aggiungere musica e altri elementi multimediali.
I clip che nascono su TikTok sono dunque spesso originali e divertenti ma secondo il Digital Service Art devono essere accuratamente controllati. Bisogna tenere presente infatti che l’app è molto frequentata soprattutto dai giovanissimi tra i 13 e i 17 anni.
TikTok e l’importanza di adeguarsi al Digital Service Art
Quello di TikTok al Digital Service Art è un approccio fondamentale. Esso mira per prima cosa a fargli tessere buoni rapporti con l’Europa e con gli Stati Uniti. Le presunte relazioni con la Cina tendono infatti a penalizzarlo. Dal 28 agosto ha dunque provato ad adeguarsi al dsa con l’ideazione di un hub europeo. Inoltre è stata da poco introdotta una funzione nuova sempre in materia di sicurezza. È infine davvero molto alto il numero di dipendenti che Tik Tok ha destinato a questi adeguamenti.
L’hub europeo per la sicurezza online: un effetto del Digital Service Art
Tra gli effetti più evidenti dell’effetto su TikTok del Digital Service Art c’è la creazione di un hub europeo per la sicurezza online. Questa rete informatica è una sorta di sportello unificato che permette agli utenti di conoscere tutti gli aspetti dell’adeguamento di TikTok al Dsa. L’obiettivo principale è quello di accontentare l’Europa e di adeguarsi a tutte gli standard. Anche Google del resto ha introdotto un centro con la medesima funzione: quella di essere il più possibile trasparente con i suoi utenti.
Le novità legate alla pubblicità per i ragazzi
L’effetto del Dsa su TikTok si è già fatto sentire in materia di pubblicità. Già dal mese di luglio gli utenti europei di TikTok tra i 13 e i 17 anni non visualizzano più materiale pubblicitario studiato sulla base dei loro interessi. In questo senso TikTok si è allineato perfettamente sia a Google che a Meta. Sempre per quanto concerne la pubblicità il social cinese ha creato una “Commercial Content Library” ovvero una sorta di enorme contenitore consultabile da ogni utente con i metadati. Questo contenitore racchiude tutte le informazioni su annunci e targetizzazione. Tutto questo al fine di rendere sempre più chiara l’esperienza dell’utente su TikTok come effetto dell’adeguamento ai più recenti regolamenti.
Digital Service Art: come agisce sull’algoritmo di TikTok?
Con i nuovi adeguamenti al Dsa, gli utenti TikTok dall’Europa possono attivare una nuova funzione: questa consente di disattivare la personalizzazione dei contenuti. In questo modo essi potranno ricevere contenuti che non si limitano a quelli selezionati per loro dall’algoritmo. Meta ha da poco annunciato che si muoverà nella stessa direzione di TikTok. In questo modo gli utenti riceveranno un aggiornamento dei feed non più basato sulle proprie ricerche e preferenze. Da questo punto di vista si stanno anche ampliando le prospettive di lavoro per la figura del Web Marketer.
La moderazione dei contenuti: le novità di TikTok
Il tema della moderazione dei contenuti è davvero centrale in un epoca molto social come la nostra. Con le novità introdotte dall’adeguamento dsa, TikTok ha messo all’opera una funzione che permette agli utenti di segnalare contenuti inappropriati o che secondo loro sono illegali. É compresa anche la pubblicità aggressiva. Sappiamo che Meta e Google si stanno muovendo in questo senso andando a migliorare sensibilmente i controlli sui contenuti segnalati dagli utenti.
Il tentativo di responsabilizzare TikTok secondo il Digital Service Art
Quello attuato dal dsa è un chiaro tentativo di agire sulla responsabilità dei social. I centinai di contenuti che ogni giorno vengono condivisi dagli utenti hanno un evidente impatto sociale collettivo che non può più essere sottostimato. Imporre delle regole obbliga non solo TikTok ma anche Google e Meta a operare attivamente sui contenuti attuando un maggiore controllo. Si tratta poi di eliminare i contenuti illegali o che violano i diritti umani internazionali.
Digital Service Art: le novità per i ricercatori
Anche TikTok così come Google e Meta stanno incrementando ai ricercatori l’accesso ai dati. Inoltre dalla fine dell’estate il social nato in Cina ha aperto le porte agli accademici europei che desiderano studiare la piattaforma. Tutto questo consente in generale un controllo più attento su tutto ciò che avviene dietro TikTok coinvolgendo non solo ricercatori ma anche giornalisti. Diversa è la strada che invece sta prendendo Twitter che a quanto pare sta sfuggendo a ogni richiesta di maggiore trasparenza: è l’unica piattaforma social che non sta dimostrando per adesso di adeguarsi al Dsa.
E per gli utenti?
Ci sono delle novità anche per gli utenti che vogliano contestare penalizzazioni o blocchi dell’account da parte dei social. In tal senso gli unici ad aver annunciato di muoversi sono stati Google e Meta. Se avverrà quanto promesso verrà indubbiamente rafforzata la voce degli utenti che ritengono di aver subito delle penalità immeritate. Capita spesso infatti che gli iscritti ricevano degli ammonimenti ingiusti o si vedano impedite per un periodo di tempo alcune funzionalità all’interno delle piattaforme.
Per concludere
Siamo arrivati alla fine di questo breve viaggio nel mondo di TikTok. Abbiamo visto come il Digital Service Art sta imponendo dei grandi cambiamenti. Anche Google e Meta si stanno adeguando al Dsa ma TikTok ha più interesse a fare bella figura con l’Europa. Sono più attuali che mai i sospetti che il social abbia a che fare con il governo cinese e per questo ci tiene molto a non essere penalizzata negli Stati Uniti. Ha avviato una serie di cambiamenti che puntano a una maggiore trasparenza per gli utenti. Questi ultimi potranno denunciare contenuti inappropriati o illegali sentendosi maggiormente ascoltati. D’altro canto TikTok sta anche limitando la pubblicità indiscriminata sui feed a tutela soprattutto dei giovanissimi.