Hard skills: cosa sono e come comunicarle

Le hard skills, o competenze tecniche, sono abilità che possono essere apprese, dimostrate e valutate fondamentali per poter svolgere un lavoro specifico.

Analizziamo insieme quali sono le principali, a cosa servono e in cosa si differenziano dalle soft skills!

Che cosa sono e a cosa servono

Le hard skills sono le competenze tecniche che si acquisiscono, quantificano e dimostrano mediante qualifiche o prove. La maggior parte di esse, infatti, possono essere documentate in fase di candidatura con attestati, certificati ed esperienze di lavoro.

Si tratta di tutti gli insegnamenti che impariamo nel percorso di studi, e che perfezioniamo con l’esperienza lavorativa. Esse servono per svolgere uno specifico lavoro e possono essere integrate con corsi di aggiornamento. Nel corso della carriera professionale, infatti, capita spesso di voler ampliare le proprie capacità sul posto di lavoro e frequentando classi di perfezionamento.

Di certo, le hard skills sono differenti in base al settore in cui si opera. Le più tipiche si imparano a scuola e sono, ad esempio le competenze informatiche o una lingua informatica.

Presentando una lista di hard skills a un potenziale datore di lavoro il singolo candidato può mostrare l’insieme di competenze offerte. E, in base ad esse, è possibile valutare l’eventuale idoneità a un determinato profilo professionale.

Agli occhi delle aziende, le hard skill rappresentano la risposta a una serie di bisogni necessari e sono quindi essenziali. Ogni annuncio di lavoro, infatti, riporta quali abilità specialistiche sono ricercare. È quindi evidente quanto esse arricchiscano il cv e rendano attrattivi dal punto di vista lavorativo.

Quali sono le più richieste sul mercato attuale

Le hard skills sono importanti perché mostrano la specializzazione in un determinato settore e rendono interessanti dal punto di vista lavorativo.

Tra le più richieste sul mercato attuale

• analisi ed interpretazione dei dati: competenze pratiche nel mondo del lavoro tecnologico. Ad oggi, non esiste professione in cui non sia richiesto un minimo livello di conoscenza di quest’ambito;
• project management: la capacità di gestione consente di classificare le risorse in maniera efficiente e produttiva per concludere un progetto con esito positivo. L’esperienza pratica in questo ambito è molto utile quando il lavoro è orientato al progetto;
• conoscenza di programmazione: un esperto deve padroneggiare un certo numero di linguaggi in modo da poter lavorare sui progetti in modo vario e flessibile a seconda del settore;
• competenze digitali: insieme di competenze tecniche finalizzate a un efficiente utilizzo degli strumenti digitali. Esse si riferiscono generalmente all’esperienza in diverse aree di applicazione che utilizzano il computer e/o Internet come strumenti primari;
• capacità di marketing: abilità che includono competenze comunicative interpersonali, pubbliche ed orientate al cliente), tecniche di presentazione, capacità di analisi e conoscenze linguistiche.
• conoscenza dei social media: una gestione professionale ed un uso appropriato necessita la valutazione corretta di pertinenza, portata e gruppo di destinazione delle reti.

Come comunicare le hard skills in maniera ottimale

Per presentare al meglio le proprie hard skills all’interno del curriculum vitae, è necessario procedere ad un’organizzazione secondo priorità.

Per ogni singola candidatura, quindi, evidenziare alcune competenze in base alla rilevanza. L’annuncio di lavoro supporta in questo passaggio in quanto riporta quali competenze sono richieste alla voce “Profilo ricercato”.

Le competenze professionali figurano in genere sotto il campo dell’istruzione o formazione professionale. In questo modo il cv si presenta scorrevole e risulta semplice collegare la carriera alle competenze tecniche. Ogni hard skill deve inoltre necessariamente comparire in un elenco: e quindi competenze tecniche, linguistiche, conoscenze di software e di linguaggi di programmazione e così via.

Le abilità che non rientrano nella categoria del profilo professionale possono infine essere elencate brevemente in una categoria separata da stilare alla fine del curriculum.

Stilare una lettera di presentazione è altresì importante, soprattutto ove si è in possesso delle hard skills elencate come requisito nell’annuncio di lavoro.

In questo modo, oltre a rimarcare l’idoneità al profilo professionale ricercato, si dimostra di affrontare con cognizione di causa l’annuncio di lavoro e di non presentare semplicemente una candidatura standard. A seconda del profilo professionale, può anche essere utile sottolineare alcune importanti competenze trasversali, ad esempio l’attitudine al lavoro di squadra e la flessibilità.

Hard skills vs soft skills

Ad oggi, le hard skills, essendo prettamente tecniche, non sono più sufficienti a garantire il successo di un professionista. Di conseguenza, è necessario sviluppare anche le soft skills per garantire efficacia nel rapportarsi ai colleghi in modo efficace, costruttivo e collaborativo.

Al contrario delle hard skills, le competenze trasversali sono meno misurabili e più difficili da identificare.
Si tratta di un insieme di competenze legate a

• intelligenza emotiva
• capacità di interazione con altri
• risoluzione dei problemi
• gestione del proprio lavoro

Tra le più rilevanti e richieste sul mercato attuale, trovare:

• capacità di organizzare il lavoro al meglio;
• ascolto attivo, ovvero capacità di capire ed interessarsi alle opinioni degli altri;
• pensiero critico e orientato alla risoluzione di problemi;
• gestione dei conflitti e dello stress;
• capacità di negoziazione, collaborazione e lavorare in squadra;
• adattabilità, la capacità di rispondere al cambiamento
• empatia, la capacità di comprendere lo stato d’animo degli altri;
• leadership, capacità di ispirare e influenzare gli altri;
• gestione del tempo e comunicazione efficace.

A livello generale, l’insieme di hard e soft skills influisce nella formazione di un individuo di successo in ambito personale e lavorativo. Sono entrambe importanti e, per diversi scopi, da sviluppare per poter avere una carriera professionale duratore e gratificante!