Moodle: cos’è e come funziona la piattaforma eLearning open source
Moodle è una piattaforma gratuita e che può essere modificata da chiunque, in quanto mette a disposizione mezzi all’avanguardia e potenti per l’apprendimento da remoto ossia a distanza.
Tra le differenti alternative e opzioni presenti, Moodle è in particolare la piattaforma di e-learning che assicura il livello più alto di libertà e di personalizzazione. Impiegata specialmente in campo universitario è un sistema funzionale, nonché una vera e propria piattaforma a costo 0 e che può essere adattata e personalizzata a seconda delle proprie preferenze.
Indice dei contenuti
Moodle: Cos’è?
Moodle è una piattaforma e-learning di blended learning (apprendimento ibrido, misto), che può essere impostata e modificata a seconda delle necessità richieste dall’istituto scolastico o dell’accademia che desidera usarla. In particolar modo si tratta, come anche il nome stesso della piattaforma dice per intero: Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment – Ambiente per l’apprendimento modulare, dinamico, orientato ad oggetti, tradotto in lingua italiana, di un sistema modulare, dove si ha l’occasione di realizzare il portale di e-learning che più si considera essenziale e opportuno ideale alle proprie necessità. Fondato sulle strategie socio-pedagogiche della fabbricazione, la piattaforma e-learning Moodle permette ai gestori di particolari piattaforme di costruire nuove prestazioni e nuovi moduli e di offrirle a tutti gli altri.
Come funziona la piattaforma e-learing Moodle: guida per i docenti
La piattaforma e-learning Moodle permette a ciascun insegnante di realizzare un corso virtuale, all’interno del quale includere relazioni di testo, importare e caricare risorse multimediali, comunicare in maniera diretta con gli studenti e inserire video-lezioni on demand che gli alunni possono visualizzare in qualsiasi momento e aggiungere test di autovalutazione. Si tratta nel dettaglio di video registrati e non di lezioni video in diretta, che possono essere caricati una volta terminata la registrazione direttamente sulla piattaforma, che è considerata come un YouTube interno a Moodle, che permette agli studenti di decidere il modo e il momento ideale di visualizzare le lezioni online del corso desiderato.
Per realizzare un corso, l’insegnante dovrà accedere alla pagina principale, ossia alla home page della propria accademia o dell’istituto scolastico che si frequenta inserendo semplicemente le proprie credenziali e, direttamente nella propria dashboard. Dopodiché il docente dovrà individuare il modulo Course Fisher e fare clic con il tasto destro del mouse su Aggiungi corso Moodle. Nella pagina seguente quest’ultimo avrà a disposizione i corsi che gli saranno stati affidati dal gestore della piattaforma o dalla segreteria, sia quelli che devono ancora essere costruiti sia quelli già realizzati. Gli sarà sufficiente decidere il corso da includere e poi continuare con la fase di popolamento della vetrina.
Gli elementi che l’insegnante potrà includere nel corso si differenziano in due catalogazioni specifiche ovvero Risorse e Attività. Per quanto riguarda la tipologia Risorse è bene sapere che non presumono che gli utenti possano interagire in qualche maniera con l’insegnante, mentre la tipologia Attività consente agli studenti di interagire con il docente in qualche forma.
Risorse di Moodle – Quali sono?
Le risorse della piattaforma e-learning Moodle sono in particolare le seguenti ossia:
- Cartella: esattamente come quelle del computer, includono file che l’insegnante considera affini, le pubblicazioni che riguardano un determinato tema, ad esempio e che desidera siano divisi dal resto dei file.
- File: esattamente come dice il nome stesso, comprende qualsiasi tipo di file presenti nelle pagine del corso. Nel caso in cui il file può essere visualizzato e aperto dalla piattaforma Moodle, verrà raffigurato nella parte interna dell’interfaccia, contrariamente vi è la possibilità di scaricarlo e aprirlo mediante un software ideale.
- Pagina: per merito di questo modulo, l’insegnante ha l’occasione di realizzare ex novo delle pagine web da includere direttamente all’interno del corso personale che ha realizzato. In linea generale queste pagine web possono prevedere immagini, testi, file, link, audio, vile video e codice integrato come ad esempio il codice di una mappa derivante da Google Maps.
- Etichetta: permette di includere testo e immagini in maniera facile e semplice all’interno della home page del corso, oltre a varie prestazioni che gli utenti possono creare, varie risorse e diversi link.
- Libro: realizzando un libro, il docente può costruire un documento che prevede più pagine, dove all’interno può inserire qualche modello di contenuto multimediale che desidera e testo.
- URL: si tratta in particolare di risorse fuori dal corso e quindi esterne e collegamenti vari.
Attività Moodle – Quali sono?
In particolare le attività Moodle sono:
- Chat: si tratta di un modulo che offre la possibilità di lanciare una piattaforma di messaggistica immediata, che gli studenti e i docenti avranno modo di usare per riuscire a comunicare direttamente.
- Feedback: attraverso questo mezzo l’insegnante ha la possibilità di ricevere esiti e commenti sul suo corso e sul suo operato dai suoi studenti in forma diretta.
- Compito: grazie a Moodle, gli insegnanti avranno modo di esaminare il grado di apprendimento dei propri studenti assegnando loro test e vari compiti durante o alla fine del corso, per poi esaminarli e commentarli in maniera diretta attraverso il sistema online sull’omologa piattaforma.
- Database: gli iscritti al corso hanno l’opportunità di realizzare, pianificare, gestire e impiegare delle basi dati, arricchendo l’archivio in modo autonoma e manuale.
- Glossario: i docenti possono realizzare una lista delle parole più importanti per il corso o per la disciplina interessata, cosicché gli studenti possano utilizzare un vero e proprio vademecum che può essere consultato rapidamente.
- Forum: si tratta di una bacheca interattiva in cui sia gli studenti sia i docenti hanno modo di relazionarsi, confrontandosi sugli argomenti di studio e anche su altri temi in maniera istantanea o non.
- Scelta: integrando un modulo Scelta al proprio corso di formazione vi è l’opportunità di effettuare quesiti e domande a risposta aperta agli iscritti, in maniera tale da poter ottenere la loro considerazione e opinione su temi di diversa natura.
- Quiz: esattamente come i compiti, anche i quiz (che possono essere sia a domanda aperta o a scelta multipla) supportano l’insegnante a esaminare il grado di preparazione degli studenti.
- Wiki: nel caso in cui il glossario non dovesse essere ideale e sufficiente, la piattaforma Moodle offre la possibilità di costruire una enciclopedia vera e propria sui temi del corso, con locuzioni curate dall’insegnante e tanto altro.
- Sondaggio: questo modulo esattamente come la Scelta, consente di raccogliere le opinioni degli utenti.
Piattaforma e-learning Moodle: come funziona per gli studenti?
Le prestazioni della piattaforma e-learning Moodle per gli studenti sono, in particolare, quelle che gli insegnanti sceglieranno di usare direttamente all’interno del corso di e-learning. Per accedere al corso, in linea generale, sarà essenziale inserire i propri dati per eseguire il login, perciò è fondamentale inserire le proprie credenziali fornite direttamente dall’ateneo o dall’istituto scolastico dove si è iscritti. In questa maniera sarà possibile individuare chi ha facoltà di accedere alle risorse del corso e chi di conseguenza non ha diritto.
Dopo aver eseguito l’accesso, si entrerà velocemente sulla home page del corso dove si avrà la possibilità di accedere a tutte le prestazioni e le risorse messe a disposizione dall’insegnante, che di conseguenza potranno essere visualizzate in liberamente h24 e senza nessun limite temporale.
Moodle: quali sono i vantaggi?
La piattaforma Moodle è open source, questo significa che gli utenti hanno la possibilità si fare affidamento su una community mondiale di sviluppatori, che nella maggior parte dei casi hanno come obiettivo quello di tenere sempre aggiornato il software, per di più hanno come scopo quello di sviluppare progressivamente funzionalità innovative e ottimizzare la User Experience.
Il modello scolastico della piattaforma e-learning Moodle è una vera e propria novità nel settore didattico perché usa un meccanismo dinamico e interattivo. Gli studenti grazie ad esso diventano componente fondamentale del corso e non più soggetti passivi, in quanto hanno l’opportunità di inserire le proprie opinioni e suggerire le loro considerazioni.
Inoltre, tra i tanti vantaggi che la piattaforma Moodle mette a disposizione degli utenti riguarda l’alto livello di personalizzazione. Nello specifico gli studenti hanno modo di seguire in maniera comoda e diretta i corsi online a seconda delle necessità percepite, programmando a loro volta lo studio. Gli insegnanti di conseguenza possono comunicare con gli studenti interagendo con loro istantaneamente affrontando determinati temi trattati in classe.
I corsi creati all’intero della piattaforma Moodle si presentano in formato multimediale, ovvero una lezione può includere infografiche, video e testi.
Mediante l’impiego di quiz o di altre prove di valutazione, l’insegnante è nelle capacità di esaminare il progresso e il miglioramento della classe. Infine, per mezzo delle discussioni e delle opinioni all’interno delle lezioni, l’apprendimento si trasforma in interattivo e dinamico.