Poste Italiane: 3000 assunzioni entro fine 2024
Di recente, Poste Italiane ha concluso un accordo con i sindacati sulle Politiche Attive per il Lavoro che prevede circa 3 mila assunzioni entro fine 2024.
Analizziamo insieme al meglio che cosa prevedono l’accordo e il programma assunzionale!
Indice dei contenuti
Assunzioni Poste Italiane 2024
Poste Italiane ha siglato un nuovo accordo con le organizzazioni sindacali sulle Politiche Attive per il Lavoro. Esso prevede più di 3 mille assunzioni di personale per il triennio 2024 2026.
Il piano assunzionale previsti dall’accordo del 16 maggio riguarda più settori e posti di lavoro disponibili in: posta, comunicazione e logistica (PCL) ed area mercato privati (MP). Nello specifico, l’intesa raggiunta con i sindacati di settore relativamente all’impianto delle PAL prevede un incremento dell’organico di 3374 unità di personale a tempo pieno così suddiviso:
- nuovi inserimenti di cui 200 Operatori di Sportello (OPS), 500 Specialisti Consulenti Finanziari (SCF), e 300 sportellizzazioni
- stabilizzazioni di personale a contratti a tempo determinato
- passaggi da part time a full time
- procedure di mobilità
Come è noto, Poste Italiane SpA è la più maggiore infrastruttura in Italia, che opera nel recapito, nella logistica, nel settore del risparmio e nei servizi finanziari e assicurativi. Ad oggi, l’ente è presente con oltre 12.700 Uffici Postali sul territorio nazionale e impiega circa 121 mila dipendenti.
Quotata in Borsa Italiana dal 2015, la società possiede, tra gli azionisti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Cassa Depositi e Prestiti. Solo queste due figure detengono in toto il 65% delle quote.
Accordo PAL di Poste Italiane e sindacati
Come abbiamo visto finora, è stata raggiunta un’intesa con le associazioni sindacali del settore: Slp Cisl, Confsal, Failp-Cisal, Fnc Ugl e Slc Cgil
Il 16 maggio 2024, è stato stipulato l’accordo Politiche Attive del Lavoro che prevede assunzioni in Poste Italiane per più di 3 Mila risorse per il triennio 2024-2026. I posti di lavoro saranno nel settore posta, comunicazione e logistica (PCL) che l’area mercato privati (MP).
Nello specifico:
- innalzamento al 75% del turn over
- incremento dell’organico, al netto delle sportellizzazioni, di 3374 unità di personale a tempo pieno
- nuovi job posting e feeback sull’esito per le sportellizzazioni
- conferma dell’impianto su 3 livelli (provinciale, regionale, nazionale) per la mobilità volontaria
- salvaguardia per gli inidonei al motomezzo per cause antropometriche nelle conversioni part time
- ricollocazione presso altri ambiti dei lavoratori affetti da gravi patologie e inabilità a seguito di infortunio
Infine, sono stati resi noti i nuovi criteri per le stabilizzazioni, con termine esatto il 31 dicembre 2026:
- entrate in graduatoria di chi ha prestato attività dal 2014;
- arrotondamento per periodi superiori ai 15 giorni ricondotti al mese; aggiornamento dei punteggi al 31 gennaio di ogni anno;
- uscita dalla graduatoria nel caso in cui non venga manifestato diritto di precedenza per due trance consecutive.
Programma assunzionale 2024/2026
L’accordo di Politiche Attive del Lavoro Poste Italiane, siglato dall’azienda e dai sindacati prevede diverse assunzioni in differenti aree. Nello specifico:
- MP: 200 trasformazioni, 300 sportellizzazioni, 200 assunzioni OSP, 500 assunzioni SCF 500 e 200 mobilità nazionale;
- PCL: 1200 stabilizzazioni full time, 1500 trasformazioni e 1000 mobilità nazionale;
- 15 trasformazioni (30 FTE) nella funzione digital, technology e operations (DTO) di Poste Italiane.
Infine, occorre evidenziare che, oltre alle assunzioni previste dall’accordo Poste Italiane sta portando avanti altri progetti:
- piano strategico 2024 Sustain & Innovate: lanciato due anni fa, intende raggiungere 25 mila assunzioni entro il 2024;
- accordo con le OO.SS., che prevede la copertura di 1.085 posti di lavoro in Poste Italiane entro luglio 2024;
- precedenti accordi di Politiche Attive del Lavoro: previste stabilizzazioni di personale nel solo anno 2024 tramite le graduatorie Poste Italiane per le assunzioni a tempo indeterminato.
- reclutamento di personale a tempo determinato per le esigenze aziendali: to 3832 assunzioni CTD entro ottobre 2024.
La candidatura per le posizioni aperte appena elencate è molto semplice. È infatti sufficiente accedere sul sito ufficiale, selezionare la casella Lavora con noi e candidarsi online, inviando il cv tramite l’apposito form.
Origini, storia e sviluppo della società
Poste Italiane ad oggi è un ente che svolge servizi postali radicato nei settori finanziario, assicurativo e telefonico.
Alle origini, e di preciso nel 1862, anno in cui venne fondata, era appena stata dichiarata l’Unita d’Italia. Tutte le aziende che svolgevano servizi postali nei vari Regni furono dunque accorpate sotto un’unica amministrazione ed una tariffa dei servizi valida per tutti.
Date importanti da ricordare sono:
- 1875: istituzione delle Casse di Risparmio Postali che raccoglievano risparmi;
- 1899: nascita spedizione in contrassegno e il servizio di recapito espresso;
- 1917: inaugurazione del conto corrente postale e degli assegni;
- 1924: creazione delle prime obbligazioni emesse dalla Cassa Depositi e Prestiti;
- 1925: controllo della nuova Azienda Autonoma delle Poste e dei Telegrafi, di appartenenza del Ministero;
- 1967: nascita del Codice di Avviamento Postale;
- 1994: passaggio da azienda autonoma ad ente pubblico economico;
- 1998: trasformazione in S.p.A., con a capo prima Passeri e poi Sarmi;
- 2003: introduzione della prima carte prepagata, Postepay.
Nel tempo, come è ovvio, le Poste hanno costantemente incrementato i servizi finanziari e bancari, specializzandosi ad esempio nell’offerta di mutui, prestiti personali, fondi comuni d’investimento, libretti e buoni postali fruttiferi. Ad oggi consta 5 divisioni raggruppate in Corrispondenza, Logistica e Pacchi, Bancoposta, Filatelia e Rete Territoriale.