Responsabile qualità: di cosa si occupa
Il responsabile qualità è un professionista che ha il compito di coordinare e gestire tutte le attività di controllo della qualità di un processo produttivo. Il suo obiettivo principale è quello di assicurare che materie prime, processi e prodotti finiti rispettino determinati standard.
Cerchiamo di analizzare insieme questa figura professionale ad oggi molto importante!
Indice dei contenuti
Responsabile qualità: chi è e di cosa si occupa
Il responsabile qualità (in inglese Quality Control Manager) estende la sua azione all’intero processo produttivo. Questa figura si occupa prevalentemente di:
- definire le caratteristiche fondanti che il prodotto offerto deve avere per poter essere commercializzato;
- adottare un sistema di gestione della qualità sulla base degli elementi individuati;
- concordare requisiti e valori tecnici di riferimento dei materiali e dei semilavorati utilizzati con Buyer e team Acquisti;
- supervisionare l’analisi delle materie prime in ingresso nella filiera produttiva;
- assicurare che il prodotto finale corrisponda alle specifiche tecniche e che esca dallo stabilimento con la migliore qualità possibile;
- sottoporre a verifica periodica i contratti con i fornitori per controllare che i requisiti vengano rispettati;
- elaborare le procedure necessarie per controllare il flusso di produzione;
- assicurare il raggiungimento degli standard di qualità in tutte le fasi di lavorazione fino alla realizzazione del prodotto finito;
- pianificare le attività di controllo e le verifiche ispettive;
- gestire il sistema di documentazione dei vari passaggi;
- verificare che i processi produttivi rispettino le normative in vigore a livello nazionale e internazionale;
- collaborare con i responsabili di produzione, per verificare l’effettiva messa in pratica delle procedure di controllo qualità;
- predisporre eventuali corsi di formazione specifici per il personale addetto ai controlli.
Responsabile qualità: competenze e formazione
Esistono alcune competenze, da raggiungere attraverso un corso di studi, per poter acceder al ruolo di responsabile qualità.
Tra le principali è necessario citare:
- conoscenza dei sistemi di gestione della qualità, analisi dei processi, procedure e tecniche di controllo, standard di qualità e normative vigenti;
- abilità comunicative e capacità interpersonali;
- attitudine al problem solving;
- cura ed attenzione per i dettagli;
- resistenza allo stress.
Ad oggi, non esiste un percorso formativo univoco per accedere alla carriera di responsabile qualità. La formazione necessaria varia in base al settore specifico ed è attinente a discipline tecniche:
- laurea in materie scientifiche come Chimica, Farmacia o Biotecnologie: permette l’accesso all’industria chimica, petrolchimica, farmaceutica;
- titolo di laurea in Ingegneria: per lavorare presso aziende metalmeccanica;
- corsi in Quality Management o in Quality Assurance presso enti e istituti di formazione;
- esperienza nel settore, accumulata in lunghi anni di attività professionale, anche senza titolo.
Gli argomenti trattati in tutti questi corsi di formazione, anche se in modalità differente sono:
- strumenti e sistemi di misurazione;
- tecniche di campionamento;
- controllo statistico dei processi;
- ispezioni distruttive e non distruttive;
- controllo del materiale non conforme;
- strumenti e tecniche per il miglioramento della qualità;
- programmi gestionali e software per la raccolta e l’analisi di grandi quantitativi di dati;
- conoscenze di normativa vigente in materia di sicurezza e qualità e degli standard internazionali dei Sistemi di Gestione della Qualità.
Mansioni e compiti principali
Le principali mansioni di un responsabile qualità sono:
- stabilire un sistema di indicatori per monitorare le performance e garantire un livello di qualità costante nel tempo;
- raccogliere dati da tutti i sistemi di controllo e i feedback dai clienti;
- individuare carenze e aree di miglioramento;
- raccogliere dati e produrre report statistici per monitorare le performance;
riferire periodicamente ai vertici aziendali l’andamento del sistema di gestione della qualità; - analizzare ed elaborare i dati relativi alla customer satisfaction e alla qualità
- attesa dal cliente;
- monitorare i processi aziendali per verificare l’applicazione dei protocolli e il rispetto delle procedure predefinite;
- pianificare e condurre attività di controllo qualità e verifiche ispettive interne;
- stendere e revisionare il piano di qualità aziendale;
- valutare i fornitori esterni e assicurarsi che siano conformi ai requisiti tecnici di qualità;
- impostare e stabilire procedure, standard di processo e di prodotto e specifiche di controllo qualità;
- formare il personale in merito agli strumenti della qualità che l’organizzazione
- decide di adottare.
Qualora non si riescano a raggiungere gli standard, è compito del responsabile qualità intraprendere le azioni correttive necessarie.
Allo stesso tempo è necessario che sussista la collaborazione con manager, personale delle varie aree aziendali coinvolte, ispettori certificatori e tecnici di aziende clienti.
Sbocchi lavorativi e carriera
Il responsabile qualità può lavorare per aziende, enti e organizzazioni, in particolare in settori quali:
- manifatturiero industriale;
- agroalimentare;
- siderurgico;
- metalmeccanico;
- automobilistico;
- tessile e abbigliamento;
- chimico;
- elettronico.
A seconda della realtà lavorativa varia anche la necessità di fare trasferte, per incontrare clienti, verificare i fornitori, o esaminare problemi specifici riguardanti la qualità.
Un professionista può decidere di lavorare come dipendente, libero professionista, consulente esterni o formatore.
Gli orari di lavoro variano in base al settore in cui è attiva l’azienda:
- full time tradizionale;
- mattina presto o sera tardi;
- turni differenti su ¾ giorni inclusi fine settimana e giorni festivi
La carriera e lo sviluppo professionale del responsabile qualità si presenta frequentemente. La maggior parte delle volte si parte da posizioni tecniche, per poi arrivare a ricoprire posizioni manageriali.
Vista l’importanza del ruolo, il suo salario è molto alto: la posizione è infatti ben pagata e richiesta dal mercato. Le offerte di lavoro sono numerose e diffuse in vari settori produttivi, e si può trovare impiego in molti contesti differenti.
Lavorare come responsabile qualità significa assumere un ruolo di grande responsabilità, impegnativo e delicato. Se il suo lavoro è ottimale, infatti, l’azienda in cui opera può essere competitiva e avere prospettive di crescita.