Social media manager: chi è, cosa fa, quanto guadagna e come diventarlo
Il mondo di oggi è sempre più plasmato da una società che sta indirizzando i suoi sforzi per incrementare le strategie di marketing, al fine di attrarre quanti più clienti possibile verso un’attività commerciale o industriale di qualunque genere.
Le strategie impiegate sono molteplici e tra le più disparate, instaurate anche tenendo conto del progresso tecnologico pressoché inarrestabile e sempre più centrale nella vita quotidiana e lavorativa di ognuno di noi.
Probabilmente, in questo particolare settore, avrai sentito parlare del Social Media Manager, un ruolo particolarmente importante nell’aiutare una realtà aziendale a spiccare il volo e a contraddistinguersi nel mercato di oggi; tuttavia, quali sono i suoi ruoli e il raggio d’azione dei suoi compiti, qual è la formazione che si cela dietro la sua completa preparazione, quali sono i suoi guadagni e che dire della centralità del suo ruolo?
Cerchiamo di sviscerare questi e altri dettagli in merito alla figura del Social Media Manager, creando un perfetto identikit che possa aiutarti nell’inquadrare questo ruolo professionale sempre più in voga.
Immergiamoci subito!
Indice dei contenuti
Social media manager: chi è e cosa fa?
Oggigiorno, per le moderne aziende, il Digital Marketing sta diventando sempre di più una priorità nella scelta delle strategie aziendali da attuare e degli obiettivi da raggiungere.
Converrai anche tu che il mondo dei social è una sfera in costante evoluzione, troppo importante per poter essere tralasciata e trattata con sufficienza; tuttavia, un tempo si credeva che il compito di curare i social media e la componente digitale del marketing aziendale fosse appannaggio di chiunque.
Con gli anni, però, si è scoperto quanto questo ruolo giocasse un ruolo chiave per la crescita dell’azienda in questione: pertanto, le tecniche da utilizzare per arrivare al cuore delle persone al fine di farle diventare potenziali clienti di fiducia sono abbastanza complesse e decisamente non alla portata di chiunque.
Ecco creatosi automaticamente il ruolo del Social Media Manager: esso non è altro che un professionista che si occupa del Social Media Marketing, ossia la componente digitale di un’azienda, la descrizione delle sue attività, dei suoi contatti e di moltissimo altro da inserire sul web.
In questo, il Social Media Manager si occupa di ideare e tradurre in realtà le pagine aziendali, i canali di comunicazione tra l’ambiente aziendale interno e la clientela, di capire per poi selezionare gli esatti contenuti da inserire nel sito web dell’azienda, di gestire una community di fan o di semplici curiosi che vogliono sapere di più riguardo alle proposte aziendali, di moderare i commenti, selezionando quelli che contengano delle critiche costruttive per far migliorare la produttività dell’azienda e per poter operare nei precisi ambiti che necessitano di una ritoccata, nonché di analizzare gli insights, ossia i dati e le informazioni che permettono di capire se l’azienda sta letteralmente seguendo le strategie prefissate per raggiungere gli obiettivi.
Come avrai capito, quindi, il ruolo del Social Media Manager è un agglomerato di compiti non proprio di basso valore o fattibili da un qualunque elemento dell’azienda: serve un professionista qualificato in possesso di precise competenze, che svolga un insieme di compiti che normalmente verrebbero affidati ad un team composto da più persone.
Puoi solo immaginare come l’avvento e il consolidamento delle piattaforme social abbia radicalmente fatto emergere tale ruolo aziendale negli ultimi anni!
Oltre a tutti questi compiti, il Social Media Manager si occupa, come ampiamente preventivabile, della sfera social dell’azienda, ovvero della pubblicità che essa deve creare per poter raggiungere i clienti anche via web.
In questo, egli pianifica, definisce e instaura le strategie per raggiungere questo obiettivo, sviluppa la cosiddetta “brand awareness“, la consapevolezza della grandezza e del potenziale dell’azienda, crea i contenuti social, analizza il traffico in entrata sui principali canali social e gestisce la community social coltivando i contatti e dando supporto nelle vendite o nell’assistenza.
Pertanto, il Social Media Manager deve indubbiamente possedere un certo grado di competenza tecnica, ma il suo lato creativo deve essere uno dei suoi punti di forza perché, come sai benissimo, ci vuole creatività per poter colpire veramente il cuore dei potenziali clienti.
Non basta, infatti, saper svolgere il proprio lavoro di pubblicizzazione in maniera accurata ed efficiente: è necessaria l’inventiva per poter distinguersi dalla massa e catturare l’attenzione della clientela.
A questo riguardo, il Social Media Manager non si accontenta della formazione che già possiede, ma va alla ricerca di nuovissime metodologie per potenziare il suo lavoro, seguendo corsi di aggiornamento, lavorando per poter comprendere le nuove tecniche di marketing, impegnandosi a fondo per stare al passo con l’evoluzione tecnologica, il tutto finalizzato al fidelizzare quanti più clienti possibile.
Una volta chiarite le mansioni e i ruoli che il Social Media Manager possiede all’interno di un’azienda, probabilmente ti starai chiedendo: qual è la formazione che porta alla creazione di questa figura? Quali competenze essa deve necessariamente possedere?
Analizziamole insieme!
Social Media Manager: le competenze e la formazione
Oggigiorno, le grandi aziende, ossia le realtà aziendali maggiormente consolidate e con un certo bagaglio di esperienza alle spalle, possiedono un vero e proprio settore interno dedicato al mondo del Social Media Marketing, vantando la presenza di ruoli specifici associati alla figura del Social Media Manager, come il Social Media Strategist, il Community Manager, il Content Manager e moltissime altre figure simili.
Tuttavia, le PMI, la stragrande maggioranza delle aziende oggi presenti, affidano tutti questi ruoli nella sola figura del Social Media Manager: tuttavia, quali competenze esso deve possedere per poter assolvere il suo compito nella maniera migliore possibile?
Innanzitutto, egli deve saper creare un piano di marketing ben definito, in modo tale da poter sviluppare il brand e ingrandire la sua fama, identificare la clientela target, ossia quella categoria di clienti che può essere realmente interessata alle attività aziendali, nonché impostare degli obiettivi realistici e chiari che prevedano una certa possibilità di fallimento.
Che dire della formazione che si cela dietro alla figura del Social Media Manager?
La facoltà universitaria più appropriata e sicuramente d’appartenenza per coloro che desiderano intraprendere tale carriera lavorativa è indubbiamente Scienze della Comunicazione, la quale mette di fronte agli studenti la possibilità di indirizzarsi verso una formazione filosofica o prettamente digitale.
Alla fine del corso di studi triennale, tale facoltà avrà formato professionisti esperti nel ramo della comunicazione e dell’informazione, capaci di capire e utilizzare i moderni strumenti di comunicazione, dal marketing sino alla pubblicità, passando per la comunicazione d’impresa, per gli e-commerce e molto altro.
Ovviamente, possedere la laurea in Scienza della Comunicazione rappresenta solo il primo passo verso il diventare un Social Media Manager: serve, infatti, anche un Master specializzato.
Ad oggi, infatti, sono disponibili diverse opzioni relative a tale indirizzo di studi, come il Master in Comunicazione Digitale e in Social Media Marketing, il Master pensato per il Digital Marketing Specialist o il Master in Digital Marketing e in Content, Strategy & Analytics.
Come vedi, quindi, le possibilità che si dipanano davanti ad un ragazzo o ragazza che intende percorrere la strada per diventare Social Media Manager sono molteplici e variegate: sicuramente, quello che conta è la passione che dev’essere alla base della volontà di intraprendere tale percorso di studi, una buona dose di volontà d’animo e la voglia di mettersi in discussione, armi di straordinaria importanza per raggiungere il successo in tale ambito.
A conclusione di questo piccolo articolo dedicato alla figura del Social Media Manager, analizziamo i guadagni di tale figura e i fattori che li influenzano.
Social Media Manager: quanto guadagna e da cosa dipende il suo compenso?
Come saprai benissimo, gran parte delle figure professionali percepiscono un compenso che varia a seconda della cosiddetta Seniority, ossia il bagaglio di esperienza derivante da anni di lavoro specializzato.
Oltre all’esperienza, un buon Social Media Manager che percepisce un lauto compenso deve possedere un certo portfolio di success case che attesti i suoi effettivi successi lavorativi e che testimoni la sua reale competenza tecnica e strategica: in questi rari ma possibili casi, esso arriva a percepire un ottimo reddito annuo, che si aggira intorno ai 30.000 € lordi.
Che dire, invece, di coloro che sono novelli in questo tipo di figura professionale?
Come puoi benissimo immaginare, la loro situazione cambia radicalmente rispetto ai Social Media Manager di professione da decenni; tale ruolo, definito Junior, potrà vedere l’incremento dei guadagni soltanto dopo diversi anni di lavoro assiduo e accompagnato da successi lavorativi di alta fama.
Pertanto, specialmente all’inizio, i guadagni di un Social Media Manager in erba sono nettamente inferiori; tuttavia, egli possiede grandissime possibilità di crescita e di formazione supplementare, fattori che potrebbero incidere sull’aumento consequenziale del reddito annuo, a maggior ragione se i primi passi di tale carriera vengono effettuati con un percorso di agenzia, nel quale si ha l’opportunità di lavorare con clienti appartenenti a molteplici e variegati settori lavorativi.
In termini quantificativi, uno stipendio Junior potrebbe assestarsi sui 45.000 € lordi annui, una cifra comunque di tutto rispetto se si considera il ridotto bagaglio d’esperienza che il Social Media Manager appena formatosi possiede.
In conclusione, come avrai capito dalla breve ma esaustiva disamina riguardante tale ruolo professionale, la figura del Social Media Manager risulta essere fondamentale se un’azienda vuole ambire al successo sul mercato di riferimento.
Il mondo social è una componente che deve assumere un ruolo di primo piano nell’espansione della clientela e nella sua fidelizzazione: affidarsi ad un professionista esperto e qualificato è la chiave per poter raggiungere quel successo tanto agognato quanto meritato!