Test universitari 2022: 3 suggerimenti per superarli
Ancora pochi giorni e centinaia di migliaia di studenti affronteranno i Test di ammissione all’università, suddivisi tra tutte le facoltà a numero chiuso locale o nazionale. Su tutte le facoltà che riscuotono maggiore interesse, come Medicina e Chirurgia, Odontoiatria, Veterinaria e le lauree triennali per le Professioni sanitarie.
Scopri i nostri consigli per affrontare l’ultima settimana di studio e arrivare alla prova con lucidità e consapevolezza.
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La gestione del tempo
I Test universitari si distinguono da altre selezioni per la somministrazione di quesiti a risposta multipla da risolvere in un determinato tempo a disposizione. Per avere una marcia in più ti consigliamo di abituarti a svolgere le simulazioni in un arco temporale inferiore del 20% rispetto al tempo disponibile nella prova ufficiale.
Questo ti permetterà di imparare a gestire la prova a tempo nel migliore dei modi e a non farti trovare impreparato il giorno del test. Abituandoti infatti risolvere i quesiti in un tempo inferiore il giorno del test, in cui ci saranno altri fattori ad incidere sulla tua concentrazione (caldo, attese, confusione, ecc.), avrai un bonus di tempo del 20%.
La cultura generale ha un “peso” inferiore nelle facoltà a numero programmato
Rispetto ai Test degli anni passati il MIUR ha modificato, con Decreto Ministeriale, la distribuzione dei quesiti delle prove di ammissione alle facoltà a numero programmato nazionale: Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, IMAT e Professioni sanitarie.
In particolare i quesiti di Cultura generale sono stati sensibilmente ridotti, così come annunciato recentemente dalla Ministra Messa. Per questo motivo la parte di programma più indefinita e difficile da preparare assume un’importanza ridotta rispetto al punteggio complessivo disponibile. Quindi non farti condizionare, i quesiti saranno solo 4!
Dai la stessa importanza a tutte le discipline
Nello studio, così come nel ripasso, dai la stessa importanza a tutte le discipline (cultura generale a parte dato il programma indefinito). Tutti i quesiti infatti hanno il medesimo valore, quindi anche la Matematica e la fisica, spesso poco amate dagli studenti, possono far ottenere un tesoretto di punteggio che potrà rivelarsi determinante in graduatoria per l’assegnazione dei posti disponibili.
Intensifica la pratica a ridosso del Test ufficiale
La preparazione teorica, soprattutto per i quesiti di natura nozionistica come quelli di biologia e chimica, è fondamentale per poter rispondere ai quesiti. Man mano che ti avvicini al Test ufficiale è fondamentale intensificare la preparazione tecnico-pratica.
In questi ultimi giorni ti consigliamo quindi di intensificare le simulazioni per abituarti alla prova ufficiale, alla gestione del tempo e alle tecniche risolutive più efficaci.
Prepara ciò che serve per la prova ufficiale
Evita di preparare il materiale necessario per il giorno della prova ufficiale, perché potresti dimenticare qualcosa di determinante.
In particolare ricorda che ti serviranno:
- documento di identità in corso di validità;
- ricevuta di iscrizione al test di Universitaly. Puoi scaricarla dalla tua area privata sul sito;
- ricevuta del bollettino per l’iscrizione pagato entro i termini previsti da ciascun bando;
- mascherina FFP2.
Il giorno del Test la commissione dovrebbe fornirti la penna nera utile per la compilazione della prova. Portane una per sicurezza!
Ricorda inoltre che i dispositivi elettronici sono vietati.
Speriamo che i nostri consigli ti siano utili per arrivare il giorno del Test nelle condizioni migliori.