Test Veterinaria: consigli su come prepararsi al TOLC VET 2024
Da poco il test Veterinaria ha modificato la sua struttura con l’introduzione del TOLC VET. Lo scorso anno l’esame di ammissione si è tenuto in due sessioni, una ad aprile e una a luglio, e anche per il 2024 sono previste due prove. Non ci sono ancora date certe per il momento, ma la prima dovrebbe tenersi già a febbraio (ma potrebbe slittare a marzo) e la seconda verso aprile.
Rispetto al TOLC VET 2023 non ci saranno troppe variazioni anzi la struttura del test non dovrebbe subire variazioni. Gli aspiranti veterinari scalpitano invece per scoprire quanti saranno i posti disponibili per cui andranno a concorrere. Lo scorso anno le università avevano posto per 1082 studenti UE o equiparati, più 59 posizioni ulteriori per i candidati extra UE non residenti.
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La struttura del test Veterinaria 2024
Per capire su cosa concentrarsi nella preparazione al TOLC VET meglio riepilogare come sia organizzata la prova. Prima di tutto ora le domande sono cinquanta in tutto, come sempre a risposta multipla. Ai candidati si concede un tempo di 90 minuti per ultimare il test, che risulta così suddiviso:
- 7 domande vertono sulla comprensione del testo per valutare le competenze scolastiche acquisite.
- 18 quiz che riguardano concetti di Chimica e di Fisica.
- 12 domande relative ad argomenti di Biologia.
- 13 quiz che invece richiedono ragionamento logico e conoscenze di matematica.
Ogni domanda del test Veterinaria vale 1 punto se la risposta fornita è corretta, -0,25 punti se è errata e infine zero se rimane in bianco. Il punteggio che risulta però viene elaborata secondo un nuovo sistema di calcolo dato che ogni candidato riceve una prova differente. I punti totalizzati non sono che il punteggio non equalizzato, indicato con 𝑃𝑛𝑒.
Da questo risultato si ricava il punteggio equalizzato grazie al coefficiente di equalizzazione(𝐶𝑒𝑞), che permette di tenere conto della difficoltà dei singoli quiz. Questo permette di far sì che chi ha avuto domande più difficili non si trovi svantaggiato rispetto agli altri e viceversa.
Il programma di Biologia da ripassare
In tutto le domande che richiedono una preparazione scrupolosa per assimilare i concetti di Biologia sono dodici, quasi un terzo del totale. Il test Veterinaria verte in particolare sullo sviluppo embrionale. Nei mammiferi i primi stadi di sviluppo sono molto simili, compresi i processi di fecondazione, segmentazione e gastrulazione.
Non mancano i classici quiz sulla struttura della cellula animale e sulle funzioni dei diversi organelli (apparato di Golgi, reticolo endoplasmatico, mitocondri…). Facile sarà anche trovare domande relative alle leggi di Mendel sulla genetica, sulla struttura e funzione degli acidi nucleici e sui processi di mitosi e meiosi. Su queste ultime in particolare le varie fasi e le differenze principali.
Scendendo a livello sub microscopico anche la chimica dei viventi è un ambito ricorrente nel test Veterinaria. Quindi la composizione chimica delle principali molecole biologiche (carboidrati, proteine e lipidi), le loro funzione e come si immagazzinano negli organismi. Per sicurezza meglio ripassare anche la bioenergetica, e quindi i processi di respirazione cellulare e glicolisi.
Tra le domande più complesse è possibile che compaia qualche base di biotecnologie e in particolare le applicazione della tecnologia del DNA ricombinante. Le principali riguardano le cure mediche e le colture agricole, con finalità e tecniche diverse.
Ripassare Chimica in vista del test Veterinaria
Nel programma previsto per il TOLC VET rientrano prima di tutto le proprietà macroscopiche della materia. Bisogna ripassare quindi le caratteristiche degli stati fisici della materia, i passaggi di stato e le definizioni di miscuglio omogeneo ed eterogeneo. In più conviene ripassare le leggi fondamentali della chimica e quella relative ai gas ideali (Boyle, Charles, Gay-Lussac).
Sicuramente alcuni quiz del test Veterinaria riguarderanno i modelli atomici e le proprietà periodiche degli elementi chimici. Conviene perciò studiarsi bene la tavola periodica e i concetti di numero atomico, numero di massa e massa atomica. Lo stesso vale per i tipi di legame, ovvero le differenze fra covalente polare e apolare, ionico e metallico.
Passando alle reazioni chimiche, prima di tutto è fondamentale che siano chiari i bilanciamenti. Tra le domande possibili ci sono i numeri di ossidazione relativi agli elementi e di riconoscere l’ossidante in una reazione redox. Ma sono frequenti anche brevi problemi sulle concentrazioni (molarità, massa su massa ecc.).
Non bisogna dimenticarsi poi dei quiz di Chimica Organica, che vertono soprattutto sulla nomenclatura dei composti. I principali da ricordare sono gli alcoli, le ammine, i chetoni e gli acidi carbossilici. Più qualche domanda possibile sui vari tipi di isomeria delle molecole organiche (enantiomeri, isomeri di struttura…).
Il programma di Fisica da ripassare
Nel test Veterinaria gli argomenti di Fisica che possono presentarsi sono diversi quindi conviene un ripasso generale, partendo dalle basi. Sicuramente occorre conoscere il Sistema Internazionale delle unità di misura e la differenza fra grandezze scalari e vettoriali. Anche le operazioni con i vettori sono spesso materia d’esame.
Oltre ai vettori bisogna ripassare bene la definizione di Forza e di momento di una Forza. Meglio anche prepararsi un riepilogo della dinamica e della cinematica . In particolare i vari tipi di moto con relative formule: rettilineo uniforme, uniformemente accelerato, circolare e armonico. Tra le domande è facile trovare qualche semplice problema su questi argomenti.
Negli anni passati al test Veterinaria non mancavano quesiti sulla meccanica dei fluidi. Bisogna ricordarsi bene i concetti di densità, viscosità e fluido ideale oltre che il principio di Archimede e la legge di Stevino. Relativamente ai fluidi ideali tra le domande può comparire l’equazione di Bernoulli, che ne descrive il flusso.
Infine anche elettrostatica e ottica sono spesso presenti tra le domande. Per la prima sono molto gettonati i circuiti elettrici e la capacità dei condensatori in serie e in parallelo. Invece per quanto riguarda l’ottica meglio riguardare la rifrazione, la riflessione e le basi del funzionamento del microscopio da laboratorio.
Prepararsi alle domande di matematica e logica
I quiz di ragionamento proposti al test Veterinaria non richiedono troppe nozioni ma solo un po’ di pratica. Esercitarsi con le simulazioni online aiuta molto anche perché alcuni quesiti tendono ad assomigliarsi come struttura e meccanismo di risoluzione. Relativamente alla matematica è facile trovare domande sul calcolo della probabilità, ad esempio sul lancio dei dadi o l’estrazione di carte.
Anche i concetti di media, moda e mediana sono importanti da assimilare perché i problemi che richiedono di definirle o calcolarle non sono mancati lo scorso anno. Per il resto c’è da riprendere un po’ il calcolo algebrico e le formule della geometria sia piana che solida