Copywriting persuasivo: come scrivere per influenzare e coinvolgere il tuo pubblico

Quando si scrive per vendere, il copywriting persuasivo rappresenta una sorta di arma segreta per le conversioni. Anche se sei un ottimo scrittore, infatti, c’è differenza tra un testo ben scritto, magari anche ottimizzato in ottica SEO, e un testo persuasivo.
Chi scrive per lavoro sa benissimo che un testo ben scritto non sempre produrrà guadagni e vendite. Per arrivare alla conversione, è necessario coinvolgere il lettore, conducendolo fino alla decisione di acquisto.

E tutto questo non vale solo per il web, ma anche per la produzione di contenuti offline.

Ma cosa si intende con copywriting persuasivo? Come è possibile, nei fatti, scrivere per poter coinvolgere il pubblico? E come tale coinvolgimento può portare, alla fine, alle conversioni?
In questa guida risponderemo a tutte le tue domande: scopriremo in che modo può scrivere per coinvolgere il pubblico, guidandolo verso la conversione.

Cos’è il copywriting persuasivo

Quando parliamo di copywriting persuasivo intendiamo quella produzione di testi che siano in grado di coinvolgere chi legge. Il lettore deve emozionarsi e, ovviamente, dovrà arrivare alla fine dell’intero testo, chiamato anche copy. Generalmente è proprio nella parte finale di un copy che troviamo la cosiddetta CTA. Acronimo di Call To Action, si tratta dell’invito all’azione: la parte del testo con cui dovrai convincere il lettore a compiere un’azione.

Che si tratti di sottoscrivere un abbonamento, di concludere un acquisto o di iscriversi ad una newsletter, poco cambia. Dovrai sfruttare adeguatamente le emozioni dei tuoi lettori al fine di invogliarli a compiere l’azione da te desiderata.

Quali sono le caratteristiche e gli elementi essenziali di un testo persuasivo

Per poter parlare di copywriting persuasivo, ovviamente, un testo deve possedere delle caratteristiche peculiari e specifiche. Non basta, ovviamente, che il testo sia corretto dal punto di vista sintattico e grammaticale. E neanche che sia semplice da comprendere e correttamente organizzato.
Un copy persuasivo, innanzitutto, deve essere rilevante e accattivante. La rilevanza è strettamente legata al target: il contenuto del testo, cioè, dovrà attirare l’interesse del pubblico di riferimento.

Per quanto concerne il suo essere accattivante, il copywriting persuasivo ha la caratteristica di tenere il lettore incollato al testo. E non solo grazie al tema trattato, che come appena detto deve essere rilevante. L’attenzione del lettore deve essere mantenuta grazie al sapiente utilizzo delle parole.
In merito alla sua lunghezza, infine, un testo persuasivo generalmente è breve e conciso. Vi dritto al punto e non annoia il lettore: abbiamo infatti detto che, per poter parlare di copywriting persuasivo, il lettore deve arrivare fino alla fine. E difficilmente manterrai l’attenzione del tuo lettore se gli proponi un testo eccessivamente lungo.

Per creare un testo realmente coinvolgente, è fondamentale ricordare di inserire alcuni elementi specifici. Innanzitutto, il copywriting persuasivo si basa sulla soluzione di un problema urgente. Al fine di risolverlo, bisogna proporre una promessa unica, accompagnata da una o più prove di efficacia.
Solo un testo che contiene tutti questi elementi mixati tra loro può definirsi persuasivo.

Cosa rende il copywriting “persuasivo”?

In base a quanto detto fino ad ora, avrai già capito che non tutti i copywriter si occupano di scrittura persuasiva. Esistono moltissimi professionisti che si occupano di scrittura, senza però applicare le armi della persuasione ai propri contenuti testuali. Tali contenuti, per essere davvero persuasivi, devono essere creati tenendo conto di diverse tecniche proprie del copywriting persuasivo.

Abbiamo già accennato, al paragrafo precedente, agli elementi caratteristici di un testo in grado di persuadere. La promessa unica, innanzitutto, non deve mai mancare. Al fine di comunicarla correttamente, lo scrittore persuasivo può innanzitutto concentrarsi sui vantaggi del prodotto o del servizio.
Pensiamo alle pubblicità: avrai notato che, in ogni spot o slogan, ci si focalizza spesso su tutti i pro di un prodotto. Inutile elencare tutte le potenzialità di ciò che si intende vendere: meglio elencare sinteticamente i maggiori vantaggi. Questo però non significa che un testo persuasivo debba essere generico, anzi. Il testo creato utilizzando le tecniche di copywriting persuasivo, deve anche essere molto specifico.

Una parte fondamentale della persuasione, infine, si basa sulle emozioni. Nel momento in cui crei un copy che è in grado di emozionare il lettore, potrai essere sicuro che questo, al termine del percorso, effettuerà l’acquisto o l’azione da te desiderata.

L’importanza dei contenuti di valore

“Content is King” scrisse, nell’ormai lontano 1996, Bill Gates, che diede questo titolo ad un suo famosissimo saggio. Come saprai benissimo, la creazione di contenuti di valore è fondamentale in ogni ambito. E lo è ancor di più quando si parla di copywriting persuasivo.
Per emozionare e persuadere, un testo deve essere di valore. Deve cioè contenere informazioni utili, mostrando al contempo la competenza e la validità di un prodotto e un servizio.

Il copy deve inoltre permettere di mostrare la competenza dell’azienda o dell’attività che lo ha prodotto. Inoltre, è importantissimo mostrarsi il più possibile vicini ai lettori, empatizzando con loro. Al fine di creare un testo che sia in grado di generare conversioni, devi conoscere il tuo pubblico nei dettagli.
Devi cioè conoscere i suoi bisogni e le sue aspettative. Il testo, infatti, dovrà essere in grado di rispondere alle loro necessità.

Conoscere il pubblico, inoltre, permette di utilizzare il giusto tone of voice. Anche questo aspetto permette di creare un testo persuasivo.

Coywriting persuasivo e testimonianze

Quando scrivi per vendere, infine, non dovrai dimenticare il potere delle testimonianze dei tuoi clienti. Il copywriting persuasivo può infatti basarsi anche sulle raccomandazioni di altri utenti che, in precedenza, hanno acquistato il prodotto o il servizio che offri.
In sostanza, se disponi di recensioni reali, potrai utilizzarle e aggiungere all’interno del testo, per aumentare il suo potere persuasivo. Non bisogna infatti dimenticare che i consumatori tendono a fidarsi di altri consumatori. Più che del brand che sponsorizza i propri prodotti, ovviamente, si fidano di altri utenti reali e della loro esperienza vera col prodotto o servizio.

In quest’ottica, feedback, recensioni e testimonianze varie sono in grado di aumentare il potere del copywriting persuasivo. Sono un indice di affidabilità e competenza, che dovrai utilizzare a dovere per migliorare e aumentare le conversioni.