Cosa fa un UX writer: scrivere microcopy per interfacce utente
Il ruolo dell’UX writer, nel nostro Paese, è ancor oggi molto sottovalutato, ma in rapida ascesa. Creare microcopy per semplificare l’esperienza dell’utente, infatti, è fondamentale in ambito digitale.
Per questo, la professione è ad oggi molto ricercata e la richiesta è in crescita.
Purtroppo, in molti casi, si pensa che l’UX writing sia un’attività limitata allo scrivere brevi testi coinvolgenti. Tuttavia, dietro il lavoro del professionista che si occupa di questo aspetto c’è molto di più.
In questa guida cercheremo quindi di comprendere cosa fa un UX writer con esattezza e come scrivere microcopy per siti web, chatbot o applicazioni, copy che siano effettivamente in grado di migliorare l’interfaccia utente.
Indice dei contenuti
Il ruolo dell’UX Writer: creare un’interazione utente fluida
Quando ci riferiamo all’UX writer, intendiamo quella figura che si occupa di scrivere testi brevi. Questi verranno poi usati per diversi tipi di interfacce, che si tratti di app, siti web o altro.
È fondamentale che tali testi siano brevi, intuitivi e facili da comprendere. In questo modo, miglioreranno per gli utenti navigazione e usabilità.
Si parla in questo senso di “microcopy”: l’UX writing non prevede testi di elevata lunghezza.
I testi per un’interfaccia, devono essere brevi. Un UX writer, comunque, deve avere diverse competenze affinché i suoi testi siano adatti allo scopo. Deve cioè conoscere le basi del copywriting persuasivo.
Inoltre, deve anche avere competenze in design web, in quanto dovrà integrare gli elementi testuali con gli elementi visivi e grafici contenuti all’interno dell’interfaccia.
Cosa fa un UX writer
In sostanza, dunque, il lavoro dell’UX writer consiste nel creare microcopy che abbiano impatto positivo sugli utenti durante la navigazione. Deve creare tutti quei piccoli contenuti testuali che guidano l’utente nelle sue interazioni col sito, con l’app, col bot.
Qualunque sia l’interfaccia, che stiamo utilizzando, ci troviamo di fronte a CTA, ma anche bottoni da premere, azioni da compiere.
Il compito di un UX writer è quello di rendere semplici, naturali e immediate tutte quelle azioni che un utente può svolgere mentre sta usando l’interfaccia.
Si occuperà anche dell’ottimizzazione lato SEO dei testi che scrive, ma il suo compito principale non è questo. Tutto ciò che ha a che fare con testi che servono a semplificare l’usabilità lato utente (web usability) è di competenza di questo professionista.
Microcopy: i brevi testi che guidano gli utenti
Ma cosa si intende, con esattezza, con “microcopy”?
Abbiamo accennato al fatto che si tratta di brevi testi che guidano l’utente all’interno dell’interfaccia. Tra questi, infatti, abbiamo le Call To Action, ma anche i testi inseriti su pulsanti e bottoni.
Tuttavia, l’elenco dei microcopy di competenza degli UX writer è abbastanza nutrito e comprende il copywriting per:
- i già citati bottoni e le CTA
- elementi di ottimizzazione SEO (title, meta description, headline, H2 e altri sottotitoli)
- FAQ
- moduli da compilare
- menu e relative etichette di menu
- pagine 404 personalizzate e messaggi che indicano errore.
Insomma, tutto ciò che ha a che fare con testi brevi che aiutano gli utenti a muoversi all’interno di siti web, app o altro, fa parte dell’UX writing.
UX Writing vs Copywriting: le differenze fondamentali
Spesso, il lavoro del copywriter e quello dell’UX writer vengono sovrapposti e percepiti come identici. Tuttavia, in base a quanto detto fino ad ora, abbiamo avuto modo di comprendere che si tratta di due professioni differenti.
Abbiamo già scritto che l’UX writing prevede anche il lavoro di ottimizzazione lato SEO. Tuttavia, l’aspetto fondamentale dei microcopy riguarda la produzione di testi utili agli utenti, che consentano a coloro che utilizzano l’interfaccia di concludere le azioni senza difficoltà. Per questo, il lavoro dell’UX writer è molto diverso da quello del copywriter. Entrambi questi professionisti hanno competenze in scrittura e ottimizzazione, e sono chiamati a collaborare per raggiungere obiettivi di business comuni.
Tuttavia, l’UX writer deve creare microtesti concentrandosi sulla progettazione lato esperienza utente (UX) per escludere frizioni che porterebbero ad abbandonare il sito web (o peggio ancora la piattaforma e-commerce). Il compito base di un copywriter, invece, è quello di creare contenuti testuali per promuovere le vendite e migliorare la visibilità.
Come creare interfacce più facili da usare
Ma quali sono i passaggi che conducono a interfacce utente facili e intuitive?
Nella creazione dei microcopy, gli UX writer devono tenere in considerazione diversi fattori. Quando si conducono attività di UX writing, in particolare, è fondamentale:
- Creare copy organizzati
- Specificare quel che non è ovvio
- Semplificare il più possibile
Alla base di un sito o una piattaforma ad elevata usabilità lato utente ci sono innanzitutto microcopy estremamente organizzati. I testi devono cioè essere suddivisi in titoli e paragrafi, utilizzando gli adeguati headings.
Si tratta di regole basilari che, nel caso di un sito web, aiuteranno anche con l’ottimizzazione. Un testo ottimizzato adeguatamente secondo le regole SEO viene infatti indicizzato in maniera più semplice (e con posizionamenti più alti) dai motori di ricerca.
Per semplificare la vita all’utente, inoltre, è buona regola essere specifici nel caso di dettagli tutt’altro che ovvi. Per fare un esempio pratico, se nel testo sono presenti acronimi o termini poco usuali, è bene specificarne il significato. Infine, per rendere un testo facilmente fruibile, la regola di base è semplificare ogni aspetto che può facilitare la lettura. Al fine di evitare possibili ambiguità, è dunque necessario puntare su concisione e linguaggio diretto.
Come diventare UX writer?
Per concludere questa nostra guida alla scoperta della professione, cerchiamo infine di capire come diventare UX writer.
Abbiamo già accennato in apertura che questa figura è in evoluzione, ma al momento non è ufficialmente riconosciuta. Tuttavia, è comunque una professionalità molto ricercata, soprattutto dalle imprese più grandi, che hanno bisogno di esperti in UX writing e microcopy.
Per intraprendere questa professione, il primo passo è seguire dei corsi specialistici di web copywriting. Questi corsi serviranno ad acquisire le basi della scrittura per il web e dell’ottimizzazione SEO. Ricordiamo però che l’UX writer deve anche possedere competenze in design per il web ed esperienza utente (UX). Ogni corso di formazione in UX design può dunque arricchire ulteriormente il bagaglio di competenze del futuro professionista. Il quale dovrà anche essere in grado di padroneggiare gli strumenti di analisi, come Google Analytics.
Questi strumenti offrono spunti preziosi utili per comprendere quali elementi dell’interfaccia stanno funzionando e quali, invece, vanno modificati.