Web Marketing Manager: cosa fa e di cosa si occupa
Una strategia di digital marketing vincente può fare il successo di un’azienda: ecco perché la figura del web marketing manager è attualmente molto ricercata. Curare la presenza online di una qualsiasi attività o di un professionista è un’operazione complessa, che può essere condotta solamente da un vero esperto del settore.
Generalmente, ci si deve avvalere di diversi professionisti: Social Media Manager, esperti SEM e SEO Specialist e altre figure simili. Al contempo, perché la strategia pubblicitaria sul web sia integrata e realmente efficace, tutte queste figure devono interagire tra loro. E, ovviamente, devono essere coordinate: ma a chi tocca il compito di coordinamento? Proprio al Web Marketing Manager: in questa guida scopriremo insieme cosa fa nel dettaglio questo professionista, di cosa si occupa e come diventarlo.
Indice dei contenuti
Chi è il Web Marketing Manager
Lo scopo principale del Web Marketing Manager è creare una strategia di digital marketing adatta all’azienda per la quale lavora. Per essere adatta, chiaramente, la strategia deve essere anche efficace. Il che significa che dovrà essere in grado di aumentare aspetti come visibilità e consapevolezza che gli utenti hanno del brand.
Ma non è tutto, perché se la strategia di marketing online funziona, sarà in grado di aumentare il fatturato e il pacchetto clienti.
Il suo compito è infatti quello di creare una strategia funzionale, che tenga conto dei diversi aspetti del marketing online, quali:
- Social media marketing e gestione della presenza online sulle principali piattaforme social;
- SEO e aumento del traffico organico sul sito web aziendale;
- SEM, ossia gestione della pubblicità a pagamento sui motori di ricerca;
- email marketing, con l’invio di comunicazioni tramite email, mediante la creazione di mailing list
- design e copywriting, ossia le attività che hanno a che fare con i contenuti da pubblicare sui vari canali online.
Web Marketing Manager, cosa fa?
Di ciascuno di questi aspetti, come anticipato, si occuperà poi il professionista adatto. La gestione social viene affidata al Social Media Manager. La creazione di contenuti, in ottica SEO e non verrà conferita ai SEO Specialist, ai copywriter e agli UX designer. Infine, di email e pubblicità a pagamento se ne occuperanno gli esperti in materia.
Tornando al Web Marketing Manager, cosa fa oltre a strutturare una strategia di digital marketing integrata? Questo professionista, ancor prima di dedicarsi alla strategia, ha il compito di individuare i KPI, ossi gli indicatori chiave di performance, rilevanti per l’azienda.
I KPI vanno rilevati anticipatamente, perché sarà solo monitorandoli attentamente che si potrà comprendere se la strategia sta funzionando. In caso contrario, si potranno apportare modifiche agli ambiti dove si registrano carenze. Il professionista dovrà quindi monitorare costantemente l’andamento generale della strategia e delle varie campagne attive. In base ai dati raccolti durante il monitoraggio, poi, al Web Marketing Manager spetta anche la redazione di resoconti e report atti a mostrare i risultati ottenuti.
Inoltre, e questo è un aspetto fondamentale, come abbiamo già accennato il Web Marketing Manager coordina e supervisiona il lavoro del team che si occupa di digital marketing.
Le competenze richieste
Per poter coordinare tutte queste figure tanto diverse fra loro, ma soprattutto per creare una strategia di digital marketing omnicomprensiva, il Web Marketing Manager deve possedere numerose competenze.
È chiaro che non si occuperà in maniera diretta di tutti gli aspetti che riguardano Social, SEM, SEO e email. Ma deve comunque possederne una solida conoscenza. Si tratta, in sostanza, di un professionista con molte conoscenze trasversali, in grado di gestire il team che, invece, possiede competenze più specialistiche.
Dovrà, insomma, essere in grado di comprendere le dinamiche principali che riguardano:
- SEO
- SEM e annunci online (sui motori di ricerca e sulle varie piattaforme social)
- Social Media
- Web Design
- User Experience
- Email, newsletter e campagne.
Per analizzare la strategia ed i suoi risultati e per creare i relativi report, poi, dovrà essere in grado di utilizzare i tool di analisi propri di ciascuno strumento.
È inoltre un professionista che deve continuamente interfacciarsi con altre persone. Non solo col team di marketing digitale, ma anche con clienti e aziende.
Per questo, deve essere in grado di gestire al meglio tali relazioni: dovrà dunque possedere ottime capacità comunicative.
Come intraprendere la professione
Per diventare Web Marketing Manager, non esiste un corso di laurea o di studi specifico. In effetti, per lo svolgimento della professione non è necessariamente richiesta una laurea. Tuttavia, una laurea in Marketing, Comunicazione o Economia può essere utile e fornire solide basi, necessarie per avere successo.
Se non esiste un corso di laurea specifico, esistono però dei corsi di formazione appositi, ma anche dei master utili per intraprendere la carriera.
Un buon Web Marketing Manager deve, come detto, possedere diverse competenze trasversali. Frequentare corsi di digital marketing può essere di grande aiuto per acquisire le competenze specifiche. Si possono valutare sia corsi generalisti, sia corsi con programmi più specifici. Questo professionista deve padroneggiare ogni aspetto del marketing digitale. È quindi una buona idea frequentare più corsi ad hoc, in modo da acquisire competenze in Ads, SEO, design e user experience, oltre che in email marketing e social media.
Da non dimenticare, poi, l’esperienza sul campo: lavorare come specialista SEO o SEM o in qualità di Social Media Manager, ad esempio, permette di acquisire conoscenze approfondite, da sfruttare successivamente come Web Marketing Manager.
Quanto guadagna un Web Marketing Manager
Ma quanto guadagna una figura così completa e trasversale?
Ovviamente, possiamo solo fare una stima. I guadagni mensili del Web Marketing Manager possono variare. C’è infatti una distinzione tra coloro che lavorano come freelance e chi, invece, lavora come dipendente di un’azienda.
In ogni caso, il compenso medio che questa figura percepisce nel nostro Paese è di circa 48.000 euro annui. Le grandi aziende offrono compensi anche molto più elevati, che possono variare dai 60.000 agli 80.000 euro, in base alle dimensioni aziendali.
Infine, il contratto potrebbe prevedere provvigioni e premi bonus in base ai risultati raggiunti grazie alla strategia di marketing online. In sostanza, nel caso in cui la strategia implementata dovesse raggiungere i risultati sperati, il professionista potrebbe vedere il suo stipendio mensile aumentare.